Ehilà Big Genius,
Finalmente è arrivato quel momento tanto atteso, stai per diplomarti al liceo scientifico! Per concludere questi cinque anni di studio e salutare il tuo istituto per sempre, manca solo un piccolissimo passo: l’esame di maturità.
La sola parola ti fa tremare le ginocchia? Non preoccuparti, è più semplice di quanto credi e, con il giusto impegno e alcuni accorgimenti, sono certo che andrai alla grande!
So che probabilmente già conosci quali prove dovrai affrontare e in quale giorno, la circolare del Miur con le direttive della maturità 2024 ti sarà certamente passata sotto il naso. Tuttavia, nel caso avessi le idee un po’ confuse o bisogno di una ripassata, eccomi qui per riepilogarti quali saranno le prove per la maturità 2024 al liceo scientifico e in quali date si svolgeranno.
Iniziamo subito col dire che le prove scritte della maturità 2024 allo scientifico verteranno su italiano e matematica e si terranno rispettivamente il 19 e il 20 giugno. Questo significa che l’inizio delle prove orali della maturità nel 2024 è previsto intorno al 24-25 giugno.
Solitamente, infatti, gli esami di Stato orali si tengono a partire dal lunedì o martedì successivo alla seconda prova e si protraggono fino a metà luglio.
Vediamo allora, più in dettaglio, come funziona il sistema di voto per l’esame di Stato e in cosa consistono le diverse prove, con particolare riferimento al liceo scientifico.
Maturità scientifica 2024: come funziona il sistema di voto?
Il punteggio più alto che puoi ottenere all’esame di maturità è 100 e lode, mentre il minimo per passare l’esame è 60. Questo punteggio è il risultato dei crediti che hai accumulato durante gli anni di liceo e nelle tre prove dell’esame di stato.
In particolare, per la prima, per la seconda prova e per l’orale, il voto massimo ottenibile è di 20 punti. Quindi, sommando tutte e tre le prove, potrai arrivare ad un massimo di 60 punti.
In aggiunta, ci sono fino a 40 punti che puoi guadagnare dai tuoi crediti scolastici e anche 5 punti bonus che possono esserti assegnati nel caso tu abbia un credito scolastico di almeno 30 punti ed un risultato complessivo nelle prove d’esame di almeno 50 punti.
I crediti scolastici si cominciano a maturare a partire dal terzo anno di liceo, in relazione alla media che ottieni a fine anno. Per sapere esattamente quanti crediti puoi maturare in base alla media scolastica annuale, puoi consultare questa specifica pagina del Miur.
In ogni caso, tieni a mente che, anche se durante gli ultimi tre anni di liceo sei andato bene, ciò non significa che non dovrai impegnarti se vuoi ottenere un buon voto. Allo stesso modo, se la tua media negli ultimi tre anni non è stata il massimo, potrai comunque recuperare con le prove dell’esame di stato. Ricorda che queste, infatti, complessivamente valgono di più rispetto ai crediti accumulati nei tre anni precedenti.
Esame di Stato 2024: come sono strutturate la prima, la seconda prova e l’orale
Come già detto, per superare la maturità 2024, in tutti gli istituti superiori e licei la prima materia da affrontare è italiano. Le tracce per la prova di italiano saranno sette distribuite in 3 tipologie: analisi del testo, testo argomentativo e tema di attualità.
L’ambito delle tracce potrà essere artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico o sociale. La scelta è libera e potrai decidere tu quale traccia svolgere.
Per quanto riguarda la seconda prova, invece, la materia da affrontare sarà diversa in relazione all’istituto che frequenti. Per l’esame di Stato 2024, ad esempio, è prevista una seconda prova di greco per i licei classici, lingua e cultura straniera 3 (che varia, quindi, a seconda dell’istituto) per i licei linguistici e matematica per i licei scientifici.
L’orale, invece, consisterà in un colloquio a partire dal materiale scelto dalla commissione (come un’immagine, un testo, un documento, un problema o un progetto). La novità è che, da quest’anno, i materiali non saranno più scelti a sorteggio ma selezionati in un’apposita sessione di lavoro dalla commissione, con l’approvazione del Presidente. In questa fase, quindi, dovrai essere in grado di gestire la conversazione sul tema proposto e rispondere alle domande che ti verranno fatte.
Il mio consiglio, quindi, è quello di parlare il più possibile e mostrare tutto ciò che conosci sull’argomento.
In più, generalmente nella seconda parte del colloquio, dovrai esporre ciò che hai fatto e imparato nei percorsi per le competenze trasversali. A questo scopo ti tornerà utile preparare una presentazione o una relazione.
La durata dell’esame orale dipende da numerosi fattori, tuttavia in generale è mediamente di 45-60 minuti. So che può sembrarti un tempo infinito ma tieni a mente che non dovrai parlare solo tu per tutta l’ora!
L’esame orale è a tutti gli effetti un colloquio tra te e la commissione, quindi vedila come una chiacchierata (più formale del solito) durante la quale esporrai le tue conoscenze sull’argomento e, più in generale, su quello che hai appreso negli anni al liceo.
Passiamo ora al clou del discorso e a quello che, probabilmente, ti interessa (e ti spaventa!) un po’ di più: la seconda prova di matematica della maturità scientifica 2024.
Seconda prova maturità scientifica 2024: struttura, durata, simulazioni e argomenti
Per la seconda prova di maturità 2024 del liceo scientifico il commissario sarà esterno. La commissione d’esame, infatti, sarà composta da tre membri esterni per le materie di matematica, lingua straniera e filosofia.
So che il fatto di non poter sostenere l’esame con un docente che conosci potrebbe metterti in agitazione, tuttavia non c’è nulla di che preoccuparsi.
Si tratterà solo di un professore di un’altra scuola, che non avrà alcun interesse nel metterti in difficoltà ma vorrà solo valutare obiettivamente le tue conoscenze, proprio come farebbe il tuo professore.
Per quanto riguarda la struttura della seconda prova di matematica, questa sarà uguale per tutti i licei scientifici, inclusi quelli con opzione in scienze applicate e opzione sportivo. In particolare, sarà caratterizzata da due problemi matematici articolati in 4 o 5 punti.
Dovrai scegliere quale dei due problemi affrontare e cercare di risolvere più punti possibili. Non è necessario che tu li svolga tutti, anche se, ovviamente, è preferibile ai fini del voto. Tuttavia, se ti trovi davanti ad un quesito che ti risulta particolarmente complesso da svolgere non temere, saltarlo non ti costringerà a ripetere la maturità!
Oltre ai problemi, la prova di matematica per l’esame di Stato comprende anche 8 mini-problemi. Anche in questo caso dovrai risolverne la metà, quindi solo a quattro a tua scelta.
La durata della seconda prova di matematica per l’esame di Stato del liceo scientifico è uguale a quella della prima: 6 ore. Attenzione, questo non significa che dovrai passare tutto il tempo incollato alla sedia, ma potrai alzarti e lasciare l’aula già a partire dalla terza ora.
Gli argomenti della seconda prova di matematica corrisponderanno, nella maggior parte dei casi, al programma dell’ultimo anno. Dunque, parliamo di derivate, limiti, integrali e teoremi annessi. In alcuni casi, inoltre, potrebbe esserti richiesto di dimostrare un teorema e non solo di fare i calcoli. Per questo motivo, è importante che tu abbia una buona conoscenza della matematica in generale (non solo di quella che si fa al quinto): le basi sono indispensabili per riuscire a ragionare intorno ai problemi e ai quesiti.
E a proposito di calcoli, va fatta una precisazione estremamente importante: non sono ammesse tutte le calcolatrici. Vediamo quali sono quelle che potrai usare senza problemi durante il tuo esame di Stato nel 2024.
Maturità scientifica 2024: quali sono le calcolatrici ammesse?
Le calcolatrici che potrai usare durante la seconda prova di matematica all’esame di maturità del 2024 potranno essere sia scientifiche che grafiche, l’importante è che siano non programmabili.
Rispetto alle calcolatrici scientifiche, quelle grafiche ti permettono di svolgere qualche operazione in più e, grazie allo schermo più grande e a colori, di visualizzare gli elementi geometrici sul piano cartesiano partendo dalle loro equazioni. Questo potrebbe esserti di aiuto in alcuni casi, ma potrebbe anche rivelarsi un’arma a doppio taglio.
Come scegliere la calcolatrice più adatta? Sicuramente la tua esperienza con questi strumenti può fare la differenza.
Se durante gli anni di liceo hai utilizzato esclusivamente la calcolatrice scientifica e ne conosci approfonditamente ogni sua funzione, non dovresti avere dubbi: usa una calcolatrice scientifica all’esame di maturità. Se non hai dimestichezza con la calcolatrice grafica, infatti, cercare di imparare a usarla a pochi giorni dall’esame non è una buona idea.
Potresti non riuscire ad utilizzarla il giorno dell’esame e ciò non ti consentirebbe di svolgere nemmeno le operazioni più semplici. Non solo, la calcolatrice grafica ha un costo generalmente più elevato rispetto a quello della calcolatrice scientifica, che resta comunque un’alleata eccezionale per permetterti di superare la seconda prova di matematica egregiamente.
In ogni caso, se non riesci a decidere quale calcolatrice portare con te il giorno della maturità, ti consiglio di consultare la lista di calcolatrici approvate dal Miur per l’esame di Stato.
Come prepararsi alla seconda prova di matematica? Consigli ed errori da evitare
Voglio concludere questa guida con qualche consiglio che spero possa aiutarti a fronteggiare al meglio la seconda prova di matematica del liceo scientifico.
Il primo consiglio che voglio darti è quello di cominciare dai 4 quesiti. Questi, infatti, sono più veloci da svolgere e ti aiuteranno ad entrare nel mood giusto dell’esame di Stato. In questo modo potrai affrontare il problema con una maggiore positività e avere anche più tempo per concentrarti su quest’ultimo senza l’ansia di dover finire in fretta per passare ai quesiti.
Il secondo consiglio che mi sento di darti è quello di argomentare bene ogni passaggio. L’obiettivo, infatti, non è solo giungere alla soluzione ma anche spiegare all’esaminatore perché stai risolvendo il problema in un determinato modo, quale teorema stai applicando e per quale motivo.
Questa strategia potrebbe tornarti utile in due modi: da un lato, in caso di errore di calcolo, potrebbe essere premiato il ragionamento. Dall’altro, tieni a mente che il processo risolutivo del problema (come puoi vedere dalla tabella che ti riporto qui sotto) pesa solo per una parte sull’esame nel suo complesso.
Per aiutarti a prepararti meglio a questa piccola grande prova, ti lascio inoltre un video in cui ho raccolto i miei migliori 5 consigli (specifici e mirati) su come comportarsi per dare il massimo alla prova di matematica alla maturità.
Infine, oltre ai consigli, mi sento di metterti in guardia anche da alcuni errori che dovresti evitare per non compromettere la riuscita dell’esame.
Prima di tutto, evita di saltare da un quesito all’altro alla prima difficoltà: cerca, invece, di ragionarci un po’ su. Ricorda, infatti, che la matematica non è solo formule e numeri ma una disciplina che richiede l’abilità del ragionamento logico-deduttivo.
In secondo luogo, se dopo 3 ore non hai ancora concluso nulla, non gettare la spugna! Hai ancora a disposizione altre 3 ore per fare del tuo meglio e spesso le idee migliori arrivano alla fine. Tieni duro e dimostra a te stesso (più che alla commissione) che puoi farcela e che ce la stai mettendo tutta per fare del tuo meglio.
Inoltre, non dimenticare gli “strumenti del mestiere”: righello, matita, penna, compasso e calcolatrice devono essere con te quel giorno, quindi ricordati di metterli nello zaino il giorno prima e porta anche qualche “ricambio”, nel caso in cui qualcuno di questi strumenti dovesse perdersi o non funzionare durante l’esame.
Per finire, e questo è un consiglio che mi sento di darti se hai la tendenza a voler dimostrare sempre qualcosa in più: non fare più di quello che ti viene chiesto dalla traccia.
Anche se ne hai tutte le capacità o pensi sia la mossa giusta per impressionare la commissione, fare più di quello che ti è stato richiesto non ti porterà alcun vantaggio in questo caso e il lavoro extra non ti verrà riconosciuto.
Non solo, la smania di fare di più potrebbe giocarti brutti scherzi: potresti finire per non avere abbastanza tempo per fare tutto oppure potresti commettere più errori di quanto pensi a causa della fretta. E questo sì, che viene tenuto in conto dalla commissione!
Insomma, fai del tuo meglio ma non strafare perché non ti porterà nessun beneficio!
Per concludere, se hai bisogno di materiali su cui esercitarti per la seconda prova della maturità scientifica, sul sito di Zanichelli potrai trovare tracce di vecchi esami, problemi e quesiti svolti e simulazioni della seconda prova di matematica.
Se vuoi restare sintonizzato con il mondo della matematica, non dimenticare di seguirmi sui miei canali social di Facebook, YouTube, TikTok e Instagram.
Infine, se dopo la maturità scegli di iscriverti a una facoltà di ingegneria, puoi approfondire tutto sul TOLC-I e sui test di ingresso a ingegneria sul Mat-Blog.
Il tuo caro Supermat, infatti, ha preparato tantissimi contenuti specifici per il mondo universitario con consigli e suggerimenti per prepararti adeguatamente ai test di ingresso delle facoltà di ingegneria italiane.
Bene, Big Genius, direi che siamo giunti alla fine di questa guida.
Non mi resta che augurarti in bocca al lupo per la tua maturità 2024 e, come sempre, non mollare!