Come studiare ingegneria? Ecco i miei 3 consigli per te!

Ehilà Big Genius,

Diventare ingegnere è il tuo più grande obiettivo? Allora sono sicuro che ti interesserà sapere come studiare ingegneria e in che modo puoi affrontare il percorso universitario senza tragedie.

Non giriamoci intorno, la strada che hai scelto è forse una delle più impegnative. Che si tratti di ingegneria civile, industriale, gestionale, informatica e chi più ne ha più ne metta, il punto è che ti ritroverai ad affrontare un viaggio completamente nuovo.

L’impatto iniziale con l’università, infatti, potrebbe destabilizzarti. Per mia esperienza personale i primi due anni di ingegneria sono stati i più tosti, perché oltre ad affrontare in modo approfondito materie puramente tecnico-scientifiche (per le quali io avevo fortunatamente delle basi scolastiche, ma non per tutti è così!), ho dovuto prendere il ritmo giusto e stare dietro a tutte le lezioni, ai laboratori e ovviamente, agli esami.

Ecco perché ho pensato di offrirti i my two cents, o meglio, i miei TRE cents-consigli (+ 1 bonus) che al tempo avrei voluto ricevere da chi c’era già passato, per capire come studiare ingegneria all’università e arrivare vivo alla laurea.

Intanto ti lascio qui sotto una video-pillola riepilogativa, ma prima mettiti comodo e immergiti nella lettura di questa guida.

Ingegneria non è una facoltà “mordi e fuggi”

Dimmi la verità… prima di iscriverti a ingegneria avevi ben chiari in testa i motivi che ti hanno spinto verso questa scelta? Se l’hai fatto solo per la carriera e i soldi, beh Houston, abbiamo un problema!

Queste infatti non sono motivazioni abbastanza solide da farti andare avanti e sono sicuro che dopo poco comincerai a chiederti chi te lo ha fatto fare. I sacrifici che dovrai affrontare, infatti, sono molti e le tue motivazioni personali dovranno essere grandi e forti quanto le montagne da scalare che ti troverai di fronte (metaforicamente parlando, s’intende).

Sappi che ingegneria non è una facoltà mordi e fuggi. Si tratta di un percorso di studi,anche e soprattutto, che richiede tanta “testa”. 

Passione, energia, voglia di capire e di scontrarsi con i problemi sono indispensabili per trovare nuove e stravaganti soluzioni quando il gioco si farà duro. Dovrai allenare quotidianamente i tuoi processi mentali, esercitare la tua capacità di ragionare e di compiere deduzioni logiche, creando collegamenti anche lì dove magari non se ne vede traccia. Insomma, dovrai imparare ad avere una mentalità “ingegneristica”, che poi sarà quella che farà davvero la differenza.

Mettiti in testa che tutta la vita universitaria, nel bene o nel male, è molto diversa da quella delle scuole superiori. Sarai più indipendente, certo, ma dovrai anche saperti organizzare autonomamente con lo studio, sia per completare il percorso in tempi ragionevoli, sia perché non puoi mica rinunciare alla tua vita privata!

Indubbiamente ci saranno giornate in cui ti ritroverai a studiare per 8 ore, ma fai del tuo meglio per mantenerti attivo, fare sport, socializzare con i colleghi e goderti l’esperienza universitaria.

Tutto questo ti sembra scoraggiante?
Mi spiace, caro Big Genius, ma non serve a niente indorare la pillola. Sono dell’idea che è importante che tu sappia a cosa vai incontro. 

Non fraintendermi però… Non sto mica dicendo che è impossibile studiare ingegneria!
Dico solo che dovrai rimboccarti le maniche, cambiando in primo luogo mentalità e approccio allo studio. 

Il percorso che stai per intraprendere non sarà una passeggiata di salute, è vero, ma ti assicuro che può essere ricco di soddisfazioni personali e, in seguito, professionali.
Se mantieni la tua mente sempre curiosa, attenta e proattiva, alla ricerca delle soluzioni che possono aiutarti a migliorare la tua vita e il mondo che ti circonda, potrai davvero fare la differenza nella società in cui viviamo. 

Il suo benessere, infatti, dipende in larga parte dal progresso tecnologico possibile solo grazie al contributo di ingegneri, fisici, matematici, scienziati e Big Genius come te!

Adesso che sai cosa ti aspetta, vediamo subito come affrontare il percorso nel migliore dei modi.

Come affrontare ingegneria: ecco i 3 consigli per te

Sarò onesto, secondo me non esiste realmente un metodo migliore di un altro per studiare, però voglio darti i miei 3 centesimi (o consigli) su come affrontare al meglio l’università di ingegneria.

Ecco il tuo primo centesimo: segui le lezioni, tutte, sempre e comunque. 

Ti sembrerà scontato, ma fidati se ti dico che potrebbe venirti voglia di andartene dall’aula (cosa che non potevi fare alle superiori), magari perché il professore non spiega bene, perché ti annoi o non capisci la lezione. Invece dovrai tenere duro e rimanere incollato alla sedia. 

Ovviamente la tua dovrà essere una presenza attiva. Quindi prendi tanti appunti, questo ti aiuterà a stimolare la memoria e aumentare l’attenzione durante la lezione. Non scrivere cose già presenti nei libri o nelle slide, cerca di riportare i concetti fondamentali e non preoccuparti se ciò che scrivi non è subito chiaro.

Keep calm and go on!

Secondo centesimo per te: studia, soprattutto alla triennale, come se fossi al liceo. 

Ogni santo giorno, quando torni a casa, sistema i tuoi appunti. Rielabora quello che hai scritto e aggiungi altre nozioni “a mente fresca”, chiedendo ai compagni di corso, cercando online e sui libri. I tuoi appunti saranno la sacra bibbia che consulterai prima di ogni esame. E mi raccomando, fai qualche esercizio altrimenti le nuove informazioni non potranno sedimentarsi nel tuo cervello.

Infine, ti suggerisco di spendere così il tuo ultimo e terzo centesimo: evita con tutte le tue forze la procrastinazione degli esami. 

Devi ragionare ancora una volta come se fossi al liceo. Il docente ha stabilito un giorno per il compito in classe?
Non hai scuse: vai e affrontalo.
Ecco, lo stesso vale per gli esami all’università. Quando escono gli appelli prenota l’esame e affrontalo, punto e basta, come va va.

Purtroppo la procrastinazione è una brutta bestia e rischi di non sentirti mai del tutto preparato. Con questo discorso voglio collegarmi anche alla questione dei voti: soprattutto alla triennale lascia perdere le medie, pensa piuttosto a superare l’esame, altrimenti rischierai di essere sommerso dagli appelli e di entrare in un circolo vizioso senza fine.

E ricorda… gli esami non si provano, si superano! 

Potrebbe sembrarti una frase senza senso, ma quello che voglio dirti è che non bisogna né fare gli schizzinosi né buttarsi senza preparazione. Tecnicamente dovresti solo pensare a superare l’appello, qualsiasi sia il risultato che ottieni.
In fondo, si tratta solo di un numero!

E se non supero l’esame?

Ehi, può capitare a tutti di “fallire”!
È successo anche a me al mio primo anno di ingegneria informatica quando dopo 6 mesi di lezioni seguite giorno dopo giorno e tanto ma tanto studio, sono stato bocciato con 17! 

Questo mi è servito a capire che non sempre il risultato dipende da noi. Anche se ti impegni al massimo, infatti, potrebbe succedere di fallire, ma non per questo dovresti considerarti un perdente!
È dura, lo so bene, ma dovrai ripartire, sempre e comunque: un pezzetto alla volta, mattoncino dopo mattoncino.

I voti ahimè dipendono da tante cose, e sfuggono dal nostro controllo. Quello che però possiamo controllare sono le nostre azioni quotidiane, per imparare a conoscerci meglio e capire come potenziare il nostro percorso.

E per concludere…

In linea generale non esiste un metodo di studio assoluto, quindi non ti scervellare a cercarlo. Ma seguendo i 3 consigli che ti ho dato, potrai costruire le tue abitudini e trovare il tuo metodo. L’obiettivo è raggiungere una certa self-confidence che ti aiuterà a non scoraggiarti e avere meno insicurezze o ansie.

Potrà sembrarti difficile, ma piano piano vedrai che ci riuscirai.

SuperMat, ma la facoltà di ingegneria è alla portata di tutti?

Secondo me sì.
Ok, io venivo da un istituto scientifico ma tanti miei altri colleghi venivano da scuole diverse come il classico o l’istituto tecnico. 

In questo caso ti consiglio vivamente di fare un periodo di preparazione in cui ripassare tutta la matematica essenziale che va dal primo al quarto liceo scientifico, anche in vista del test di ammissione (TOLC-I, TOL o TIL che sia), che oramai è richiesto da quasi tutte le università.

A questo scopo, avrai anche bisogno di allenarti parecchio a livello pratico e prendere subito dimestichezza con la struttura del test. Per agevolarti in questo compito ho realizzato per te Ingenius Test, la prima piattaforma italiana di esercitazione con migliaia di simulazioni e quiz inediti.

Cosa aspetti? Iscriviti subito a Ingenius Test!

Inoltre ti rimando al video: Matematica per il TOLC I CISIA: 3 consigli su cosa studiare e come prepararsi ???? e all’articolo “Come prepararsi al test di ingegneria” dove troverai tanti consigli e video utili per ripassare le materie fondamentali.

Infine, dopo tutti questi discorsi sullo studio, devo dirti una cosa: non puoi solo studiare.

Lo so che può sembrare un controsenso ma devi gestire al meglio il tuo tempo, soprattutto quello personale, per ricaricare le batterie.
All’inizio può essere difficile, ma cerca di non isolarti troppo, mantieni una vita sociale e soprattutto fai sport, meglio ancora se di gruppo…questo ti aiuterà a mantenere una certa serenità mentale tale da permetterti di studiare ingegneria.

Detto ciò, per qualunque domanda il tuo supereroe scientifico preferito è sempre a disposizione. Puoi scrivermi sulle mie pagine social Facebook e Instagram.

Ce la farai Big Genius,
Abbi fiducia in te! Io ci credo… e tu?