Ehilà Big Genius,
Hai avuto un’epifania geniale e hai deciso di iscriverti alla facoltà di ingegneria?
Ottimo… ma quale?
Immagino che ti trovi ancora a fluttuare nello spazio infinito delle opzioni senza sapere quale corso scegliere, vero? Tutto normale, insomma. Essere indecisi sul percorso da intraprendere è una caratteristica che accomuna moltissimi futuri ingegneri.
Niente paura però, perché oggi Supermat scende in campo per guidarti in questo viaggio intergalattico e fare chiarezza sulla miriade di corsi di studio in ingegneria esistenti in Italia!
Partendo dal presupposto che “ingegneria”, derivata dal latino “ingenium”, in italiano significa letteralmente “ingegno”, teniamo conto che l’ingegnere è colui che utilizza l’intelligenza umana per risolvere problemi pratici e teorici in svariate situazioni.
È chiaro quindi che l’ingegneria è un campo che si espande in modo smisurato, poiché possiamo applicare l’ingegno in moltissimi contesti.
Ecco perché dall’università al mondo del lavoro ti troverai di fronte a una vasta gamma di discipline ingegneristiche, ciascuna focalizzata su applicazioni specifiche. Allora, esploriamo subito le principali ramificazioni accademiche dell’ingegneria per orientarti verso quella più adatta a te!
I vari tipi di ingegneria: macro-aree e settori disciplinari
Per semplificarti la vita ho pensato di dividere l’ingegneria in tre grandi branche principali. Ma perché proprio tre? Dopo alcune indagini sul campo, ho scoperto che questa suddivisione è quella che probabilmente più rispecchia il sistema universitario italiano, dove tutte le materie sono divise in SSD, ovvero Settori Scientifici Disciplinari.
Devi sapere che i SSD vengono utilizzati nelle università per organizzare e classificare i diversi ambiti di studio e ricerca. In parole semplici, sono una sorta di “etichette” che identificano le diverse discipline accademiche e rappresentano un’area specifica del sapere.
Ora, passando alle tre dell’ingegneria, possiamo distinguerle in:
- Ingegneria industriale (ING-IND)
- Ingegneria dell’informazione (ING-INF), conosciuta anche come ICT ovvero Information and Communication Technologies
- Ingegneria civile e architettura (ICAR)
Sapevi che i Settori Scientifici Disciplinari sono talvolta anche fondamentali per capire quali materie studierai? Ad esempio, quando affronti un esame, questo potrebbe essere classificato come ING-IND/01, ING-INF/03 o ICAR/05, ecc. Questi codici rappresentano le sottodivisioni all’interno di ciascuna macroarea…un po’ come dei “cartelli stradali” che guidano il tuo percorso accademico!
Considerando quanto vasta sia diventata la conoscenza umana, allora vedila come una necessaria intricata rete di indicazioni.
E a proposito di materie ed esami, se ti stai chiedendo se sia necessaria una preparazione di base molto forte per intraprendere gli studi in ingegneria la mia risposta è DIPENDE! Ad esempio, nella matematica è fondamentale avere o acquisire delle solide basi, mentre il resto è gestibile senza troppe difficoltà anche se non hai un background scientifico molto vasto… a patto di studiare e impegnarti a dovere, ovviamente!
Per capire meglio cosa intendo, ti consiglio di leggere questo articolo su Materie Ingegneria: Scopri cosa si studia a ingegneria.
Ora entriamo nel cuore dell’argomento e vediamo tutti i tipi di ingegneria tra cui puoi scegliere.
Tipi di ingegneria: principali corsi di laurea
Inizio con una premessa, caro Big Genius: la lista che seguirà, sebbene dettagliata, potrebbe non essere applicabile a tutte le università italiane.
Già, perchè alcune, con un tocco di originalità, potrebbero aver deciso di utilizzare delle terminologie diverse per indicare i principali corsi di laurea in ingegneria che troverai di seguito. Oppure far rientrare un tipo di ingegneria in una facoltà o branca diversa rispetto alle linee guida che ti sto fornendo.
Purtroppo, anche se i miei superpoteri possono guidarti attraverso i diversi settori disciplinari, nel mondo universitario, come ben saprai, non è sempre tutto perfettamente catalogabile.
Ma prima di lanciare incantesimi voodoo e maledizioni sappi che, in fine, anche se il nome del corso può cambiare, la sostanza rimane più o meno sempre la stessa.
E ora, con questa consapevolezza, entriamo nel magico mondo dell’Ingegneria Industriale, dove i corsi di laurea potrebbero includere:
- Aeronautica e spaziale
- Autoveicoli
- Medica, che di solito si divide in ingegneria clinica e ingegneria biomedica (a proposito, se sei interessato alle opportunità lavorative di quest’ultima qui trovi qualche spunto interessante: Ingegneria biomedica sbocchi)
- Chimica e dei Materiali
- Meccanica
- Energetica
- Elettrica
Proseguiamo con Ingegneria dell’Informazione e i corsi verso i quali potresti orientarti:
- Informatica (scopri qui cosa si studia a ingegneria informatica)
- Telecomunicazioni
- Gestionale
- Matematica e fisica (dove c’è teoria ma soprattutto l’applicazione pratica in campo matematico e fisico)
- Automazione e/o Robotica
- Elettronica
Per concludere il nostro tour intergalattico entriamo nell’atmosfera di Ingegneria Civile e Architettura, con i corsi in:
- Civile
- Edile
- Edile e Architettura (è una laurea a ciclo unico, quindi dura 5 anni, non 3+2 come tutte le altre)
- Ambiente e Territorio
Se la scelta tra alcuni tipi di ingegneria che sembrano simili ti confonde, ti consiglio di esplorare le lauree magistrali nel settore che più ti appassiona, capire gli sbocchi principali e, di conseguenza, individuare le lauree triennali che più facilmente ti porteranno dove vorresti arrivare!
Corsi di Ingegneria: per accedere devi superare un test d’ingresso?
Benché questa guida nell’universo accademico dell’ingegneria non possa essere considerata universale, dovresti ora avere una visione più chiara delle opzioni disponibili. Ma non è tutto, ci sono due ultime info che voglio darti.
Il viaggio verso il Pianeta Ingegneria è costellato da piccoli ostacoli che possono destabilizzare il tuo percorso, vorrei che questo ti fosse chiaro sin da principio. Per accedere alla maggior parte dei corsi sopra menzionati, ad esempio, dovrai prima di tutto affrontare un test d’ingresso a ingegneria con meccanismo a graduatoria, poiché si tratta di percorsi a numero chiuso.
Questo test può essere il famigerato TOLC-I, oppure il TOL o il TIL-I.
Tuttavia ho una buona notizia per te: per prepararti adeguatamente e affrontare il test con successo, oggi puoi affidarti a INGenius Test, ovvero l’accademia italiana di preparazione al test d’ingresso di ingegneria targata Supermat. Qui puoi trovare migliaia di simulazioni inedite del test, approfondimenti e supporto da parte del tuo supereroe scientifico preferito!
Il test d’ingresso a ingegneria
si avvicina e non sai come allenarti?
In alternativa, puoi sempre optare per un’università di ingegneria senza test esplorando tra le offerte delle università telematiche o degli atenei che offrono percorsi online, i quali sono generalmente accessibili a tutti previo test d’ingresso di tipo valutativo.
Consulta la mia guida “Ingegneria online: Come funziona, opinioni e costi” per saperne di più sullo studio di ingegneria da remoto.
Bene, caro Big Genius, dal pianeta Supermat è tutto!
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A presto!
